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sabato 30 gennaio 2016

Tokyo Esp- vol. da 9 a 12~ Review


(lo so che non è perfettamente a fuoco ^^'')



Continuiamo a dare uno sguardo a come si sta sviluppando la storia di Tokyo Esp di Hajime Sagawa.


                  

         

Se non vuoi un riassunto, vai direttamente alle opinioni!

L'organizzazione è riuscita a rapire Ren per poter aprire l'arca dell'Alleanza e creare il "loro" ideale di nuovo mondo; assieme a lei c'è l'amica Murami, che sarà di grande aiuto alla protagonista. Infatti, oltre ad essere utile a Ren per mantenere i nervi saldi dopo le varie torture subite e la minaccia di un'esplosione nella città, Murami riesce ad inoltrare una chiamata a Zeusu tramite i suoi poteri esp.
Ma, prima che possa arrivare, Rinka e Azuma fanno il loro grandioso debutto in scena, rincontrando così la figlia del Professore, Minami.

Si scopre che la bomba è una mini testata nucleare e, tra vari combattimenti di quasi tutti i personaggi principali, il volume si conclude con la vittoria di Ren e Rinka(anche se per poco, quest'ultima, non ha affrontato i gemelli "misteriosi") e la conferma che il Professore è vivo e prigioniero.
Le scene in questo volume sono molto forti e aggressive, con diversi morti e battaglie dai toni particolari.


Nel volume 10 finalmente viene spiegata per intero cosa sia successo a Rinka e Azuma: ingaggiati dalla C.I.A. (e in particolar modo da una donna) per smantellare l'organizzazione illegale di tratta Esper con sede in Cina, in cui avviene una vera e propria compravendita di persone dotate di poteri Esp, fuggite dal Giappone per riavere una vita normale.
Viene quindi inscenata una finta aggressione ad un politico, in modo che la scomparsa dei due ragazzi non fosse troppo sospetta e destabilizzante per chi credeva in loro.
Azuma viene addestrato dai militari per diventare più forte, mentre Rinka viene mandata insieme a Kobushi direttamente al fulcro del mercato nero: le lotte mortali.
Da qui il manga diviene ancora più crudo e con uno stile un po' ecchi, per dare un filo di realismo alla tratta degli schiavi: sicuramente il genere femminile verrà sfruttato anche in ambito sessuale dai compratori.
Rinka è costretta ad assumere una particolare sostanza che la aiuterà ad annullare la propria coscienza e diventare una macchina da guerra senza pietà nè rimorsi, per poter sopravvivere e concludere la missione.

Si introduce un nuovo personaggio, Nadja Koro Inski, una esper che venne comprata direttamente dall'organizzazione per le sue grandi doti di combattimento e freddezza.
Nel volume c'è un susseguirsi di scene di lotta e il rapido mutamento di Rinka per effetto della droga assunta.
Quest'arco di narrazione continua anche nel successivo volume, in cui si scoprirà che l'anima di Rinka non è del tutto stata schiacciata dalla droga e lo smantellamento dell'organizzazione, con annesso ferimento quasi mortale di Kobushi, combattimento tra la nostra eroina e Nadja e il relativo arresto.
La trama si infittisce, scoprendo i primi altarini su un gioco politico di corporazioni e finte aziende buoniste, atte al solo controllo prima degli Esper e successivamente del mondo.

Nel volume 12 avviene la fusione definitiva tra le due storie parallele: Murakami, dopo la scoperta della scomparsa di Zeusu, viene ferita quasi mortalmente da Orisube (la ragazza che nel 9° volume ha innescato la bomba), ma viene prontamente salvata da Rinka in persona.
Ottenuta  la scarcerazione di Azuma e Rinka e la riappacificazione col padre di lei, si ri-conferma che Murakami è la posseditrice del "esp chiave" che aprirà l'Arca della Speranza per liberare  il Salvatore, come affermato dal Professore, tenuto prigioniero dal preside dell'Istituto per Esper.

Finalmente i Gemelli vengono integrati nella storia dalla parte della Corporazione, Rinka e Azuma si dichiarano amore eterno, Murakami viene protetta dalla ragazza bianca e, in particolare, da nuovi personaggi introdotti.
Per concludere l'incontro tra il padre di Rinka e la donna della C.I.A., quasi a conferma del legame di sangue tra lei e Rinka.


Opinioni

Quest'arco narrativo è molto importante per la seconda parte della storia di Tokyo Esp: i misteri cominciando a sciogliersi e la trama si arricchisce di giochi di sistema politici, oltre a fondere finalmente le due storie parallele di Rinka e Murakami.
Lo stile è quasi nettamente cambiato, con scene più crude e violente, alternate a parti romantiche ma non sdolcinate. È adatta ai deboli di carie.
La narrazione ha preso un ritmo diverso, e continua a ad aggiungere particolari senza risultare un minestrone di storie senza un nesso logico; ci sta facendo capire che Tokyo esp non è ancora concluso e non si concluderà a breve, cosa che sembrava quasi certa nei volumi precedenti.
I disegni continuano a rimanere puliti e non ha avuto nessun cambio di stile o crescita di tratto(vedi ad esempio Fairy Tail) , a mio parere. Trovo, invece, che abbia iniziato ad aggiungere particolari fantastici alle battaglie, curando il minimo dettaglio, come nella foto che ho allegato sopra.

Adoro questa serie, anche se purtroppo la sua uscita in Italia sta avendo dei rallentamenti e non so quando riuscirò a leggere il numero 13.
Penso che per concludere la storia ci vogliano ancora un po' di volumi; o almeno mi auguro che l'autore continui con questo ritmo e non acceleri improvvisamente per la fretta di scrivere la parola "Fine"
Come nella scorsa recensione, continuo a non aver guardato l'anime. Non c'è un particolare motivo, devo solo trovare il tempo da dedicargli.

Fatemi sapere cosa ne pensate qui sotto nei commenti ^_^








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